Progetti

Corso IoT50 Torino-Percorso informativo di cultura manageriale-Nuove opportunità di business, Torino 26-27/06/2017

07 Lug 2017 Posted by Gabriella Valeri in News, Progetti

Corso IoT50 Torino-gruppoIl corso IoT50 Torino-Percorso informativo di cultura manageriale, da noi organizzato a Torino a fine giugno, riprendeva il corso tenutosi a Milano ad ottobre 2016, presentando tuttavia un focus specifico  sull’Industria 4.0 o Industrial IoT (IIoT). Si è dunque voluta concentrare lattenzione sulle opportunità e i cambiamenti radicali che l’IIOT innesca nell’operatività delle imprese, nel modo in cui esse gestiscono i propri asset fisici e gli impianti di produzione, come dettagliato qui nel nostro articolo di presentazione del corso.

Svoltosi nella sede di Terrazza Solferino, ha visto il succedersi di interventi di speaker di alto profilo, dal mondo universitario e delle aziende, inclusi case history. Il corso ha registrato un eccellente riscontro nel gradimento finale espresso dai partecipanti, una ventina, cui è stato consegnato l’attestato finale di partecipazione.

Qui a seguire un breve flash report degli interventi delle 2 giornate

 Giornata 1 – lunedì 26 giugno 2017

 Saluti introduttivi di Gianfranco Antonioli, Presidente di Obiettivo50

Franco Deregibus, Responsabile Digital Innovation Hub Piemonte, ha presentato il Digital Innovation Hub Piemonte, che ha l’obiettivo  di supportare le aziende del Piemonte, specie le PMI, nell’accesso ai finanziamenti pubblici e privati, nella pianificazione degli investimenti e di sostenerle con il mentoring, anche in proiezione internazionale.Corso IoT50 Torino-Deregibus

Tatiana Mazali, ricercatore e docente Politecnico Torino, ha parlato di Industria 4.0: uomini e macchine nella fabbrica digitale, toccando temi organizzativi e strutturali, tra “blue collar aumento” e “ingegneri di nuova concezione”, il digital divide con nuove connotazioni, con sullo sfondo il quesito ricorrente: “le fabbriche saranno talmente intelligenti da mangiarsi il lavoro?”

Gaetano Bonfissuto, Managing Partner Socialsurf S.r.l. e consigliere O50, ha evidenziato come sul tema delle nuove risorse umane per l’Industria 4.0 non vi sia solo organizzazione e tecnologia, ma anche formazione e reperimento di nuove figure professionali per le aziende che approcciano la Digital Transformation.

Corso IoT50 Torino-Roldsmartlab

Luigi D. Capra Consulente e Imprenditore, ha approfondito il tema Fabbrica 4.0: opportunità per le PMI, tema complesso in quanto punto di incontro di numerose tecnologie, ma che, se affrontato in maniera corretta, è possibile semplificare e rendere accessibile al vasto pubblico.

Laura Rocchitelli,  Presidente Gruppo Rold SpA, Elettrotecnica Rold srl, e Paolo Barbatelli,  Chief Innovation Officer del Gruppo ROLD Executive, hanno presentato il caso Rold, un esempio di Industria 4.0 come opportunità per tutti, ovvero come un’azienda manifatturiera ed esportatrice può approfittare della rivoluzione digitale, che per una PMI non è più una scelta ma  un dovere per restare competitivi.

Enzo Tieghi,  CEO ServiTecno.it,  ha approfondito l’Industrial Internet, IIoT, Cyber Security, Cloud e dispositivi mobili: la direzione è Utility4.0, per sistemi di controllo e telecontrollo, con approcci, metodologie, architetture e tecnologie differenti da quelli utilizzati per la difesa dei tradizionali sistemi ICT, con aspetti da valutare, anche in vista di utilizzo di architetture e dispositivi innovativi nel mondo industriale.

Alessandro Ferrario, Direttore Stabilimento, Socio e Amministratore Birrificio Baladin, ha parlato di Artigianato 4.0, il digitale per una nuova identità del prodotto artigianale di qualità, con vantaggi di efficienza, costi, time to market, qualità, ma anche per realizzare un prodotto ancora più artigianale e personalizzato, in risposta alle aspettative del singolo consumatore.

Giornata 2 – martedì 27 giugno 2017

Corso IoT50 Torino-AlleantiaAlessandra Falzoni, Amministratore Smart Flow Srl 2.1, ha presentato il nuovo Regolamento Privacy come   opportunità oltre che adempimento, in un mondo sempre più digitale, indicando come le aziende si dovrebbero organizzare per far fronte ai nuovi adempimenti imposti dalla normativa.

Andrea De Giorgi, CEO RW Consulting, ha introdotto Big Data, Cloud, Mobile, le nuove tendenze nel controllo del business, con l’azienda che, nell’era dell’Industry 4.0,  ha molte opportunità per migliorare i processi aziendali ed il controllo degli stessi, se comprende l’importanza dei dati (da fonti quali ERP, CRM, Social Network, Google Analytics), e delle azioni da intraprendere, come approfondito nell’intervento.

Antonio Conati Barbaro, COO / Direttore Operativo Alleantia Srl, ha presentato un intervento sull’Industria 4.0 plug&play (che cioè si serve di un sistema plug&play), per realizzare velocemente e con investimenti limitati innovazioni alla portata di tante imprese, che, con tali soluzioni, possono realizzare o espandere le loro capacità di digitalizzazione della produzione con tempi e costi ridotti.

Leonardo Zalateu, AD di Bidpremium, ha parlato di Intelligenza Artificiale come  strumento Corso IoT50 Torino-Bidpremiumfondamentale per lo sviluppo industriale, per andare verso un maggiore progresso innovativo e contenimento dei costi aziendali. Il sistema presentato è in grado di riconoscere diverse parti di metalli, classificarle e definirne anche gli scarti.

Infine, Marina Pittini, responsabile scientifica del corso e consigliere O50, ha concluso la 2 giorni citando il Modello di Digital Readiness nel Manufacturing realizzato dal Politecnico di Milano. Il modello, grazie a un questionario che considera 8 distinti processi (progettazione, manutenzione, controllo qualità, logistica, HR, marketing, vendite, assistenza alla clientela), consente alle aziende di valutare il loro grado di innovazione digitale. L’esortazione conclusiva ai manager presenti è stata proprio quella di mettersi alla prova con il modello, disponibile  a questo link: https://www.testindustria4-0.com.

Seconda edizione del corso IoT: Torino 26-27 giugno 2017

06 Giu 2017 Posted by Gabriella Valeri in Progetti

Corso-IOT-Torino-TerziDopo il successo dell’edizione milanese dello scorso ottobre 2016 (che vi abbiamo presentato qui), torna il corso IoT-Percorso informativo di cultura manageriale Nuove opportunità di business per aumentare la quota di mercato delle Imprese, in 2 giornate, che si terrà a Torino il 26 e 27 giugno 2017.

Con Internet of Things (IoT), Internet delle cose, si intende un network di sensori applicati su dispositivi di uso comune integrati e continuamente connessi fra loro, che servono per possono monitorare e gestire lo stato e le azioni di macchine e oggetti, ma anche il mondo naturale, gli animali, le persone.

In questo corso si è voluta concentrare l’attenzione sull’Industria 4.0 o Industrial IoT (IIoT), che crea  opportunità per le imprese, porta cambiamenti radicali nel modo in cui le aziende gestiscono i propri asset fisici,gli impianti di produzione o le intere reti di sensori.

Lo scenario italiano intorno all’Industria 4.0  si va animando anche sotto la spinta di decisioni politiche e, gradualmente, si crea una nuova e dinamica industry sia di operatori tradizionali sia di nuovi entranti. Con l’introduzione e lo sviluppo di soluzioni IIoT le aziende saranno in grado di sfruttare nuove opportunità di business e aumentare la quota di mercato. Infatti, la digitalizzazione agisce in modo da sfumare le differenze tra i fornitori di tecnologia e le stesse imprese clienti; per esempio, coloro che costruiscono macchine possono creare nuovi modelli di business e trasformarsi a loro volta in fornitori di servizi, in una miriade di combinazioni diverse.

Il corso è destinato ai Manager soci che desiderano approfondire le tematiche relative all’IoT Industry 4.0 , in modo da essere poi in grado di trasferire buone idee alle aziende del loro portafoglio.

Il Corso è organizzato dalla nostra Associazione tramite Obiettivo50 Academy, è strutturato in 2 moduli di giornate full time per un totale di 14 ore, e vede tra i docenti professionisti dell’Industrial Internet of Things, oltre a testimonianze dirette di operatori del settore.

Programma del corso:

  • Il Digital Innovation Hub Piemonte: sostegno concreto delle aziende del territorio e ponte verso l’Europa
  • Il tema “Fabbrica 4.0” (versione italiana di Industria 4.0)
  • Formazione e reperimento di nuove figure professionali per l’Industria 4.0
  • Come realizzare innovazioni velocemente e con investimenti limitati utilizzando lo strumento “Industria 4.0 plug & play”
  • Il potenziale dei dati nel controllo del business
  • Il nuovo regolamento della Privacy e gli impatti su Industria 4.0
  • Una soluzione di Intelligenza Artificiale per il mondo industriale
  • IBM Watson, una nuova era dell’informatica
  • Casi reali

Verrà rilasciato un Attestato a chi avrà frequentato entrambe le giornate

Sede Torino – Terrazza Solferino – Via Davide Bertolotti 7 – http://www.terrazzasolferino.it/

Giorni e orari:il percorso d’aula si terrà il 26/06/2017 con orario 9:30 – 17:30, e il 27/06/2017,  9:30 – 17:00

Costi: gratuito per i soci di Obiettivo50 in regola con il rinnovo annuale della quota associativa; € 120 per chi si associa entro il 31/5; € 250 per i non soci

Ulteriori informazioni nella Scheda Corso corso qui allegata.

Corso “ Lo Start-up delle PMI Innovative”, Torino 23-24/03/2017

07 Apr 2017 Posted by Gabriella Valeri in Progetti

Il corso “Lo Start-up delle PMI Innovative” ,organizzato da Obiettivo50 in collaborazione con Federmanager Torino e tenutosi presso Rinascimenti Sociali il 23 e 24 marzo scorso, ha registrato un eccellente riscontro di gradimento da parte dei partecipanti, analogamente a quanto avvenuto nell’edizione milanese del marzo 2016.

L’obiettivo del corso era di fornire una panoramica del fenomeno Start-up, nella prospettiva di diventare mentor, startupper in proprio o anche finanziatori: nelle due giornate si sono pertanto succeduti interventi che hanno presentato il quadro generale del fenomeno,  alcuni casi concreti, e una sorta di “cassetta degli attrezzi” ai manager interessati al mondo delle start-up. Gli speaker, tutti di alto profilo, hanno richiamato numerosi partecipanti tra i soci  Obiettivo50 e i soci Federmanager Torino. 50 gli attestati di partecipazione rilasciati a chi ha frequentato l’intero percorso d’aula.

O50 corso start-up Torino

Qui a seguire un breve flash report degli interventi delle 2 giornate

Giornata 1 – Giovedì 23 marzo 2017

Saluti introduttivi di Giuliana Fresia, membro della Giunta Esecutiva Federmanager Torino, e di Gianfranco Antonioli, Presidente di Obiettivo50

Enrico Ghia, Senior Consultant I3P-Incubatore Imprese Innovative Politecnico di Torino, ha presentato scenario e operatori degli incubatori nella creazione e promozione di ecosistemi di start-up. Universitari o privati, sono fondamentali nella fase di selezione e nel successivo sviluppo del business (qui intesi come acceleratori).

Nel successivo intervento, sempre di Enrico Ghia, si è approfondito lo sviluppo dell’ecosistema innovativo a Torino e in Piemonte. Facilitatori istituzionali, trend di crescita, dinamiche e strategie entro un panorama, quello italiano, che sconta difficoltà culturali e istituzionali nei confronti di altri paesi europei.

Veronica Sgobio, social media manager I3P, ha parlato degli hackaton, eventi ad alto tasso di creatività della durata di un weekend, per mettere in contatto chi ha le idee innovative con le aziende tradizionali interessate a sviluppare soluzioni digitali integrate.

Enrico Cattaneo, CEO 42 Holding, ha presentato i modelli italiani di Corporate Venture Capital portando l’attenzione su un nuovo approccio all’ innovazione. I tradizionali modelli di management sono poco utili in assenza di dati storici per valutare il potenziale del business,inoltre le start-up devono ridurre i rischi: ecco parchè ora il focus è sui bisogni  e non sul prodotto.

Alberto Giusti, Managing partner 42 Accelerator,ha approfondito il ruolo chiave dell’acceleratore nell’attuale contesto italiano. Tutto sta cambiando sempre più velocemente, la tecnologia accelera, è sempre più difficile restare leader di mercato, “il software si sta mangiando il mondo”: questi alcuni degli spunti del suo speech.

Cosimo Panetta, Managing partner The Doers, evidenzia il ruolo degli Start-up Mentors, i professionisti che sono gli “angeli custodi” delle start-up e le guidano nello sviluppo del progetto, perché “le start-up non sono aziende in miniatura”.

Carlo Barbati, owner Slowmanagement, ha illustrato, attraverso un modello software di simulazione, le dinamiche e gli impatti sul business dell’attività di social marketing condotte dalle start-up.

Vincenzo Renzi, Marketing manager SMPI Group, ha successivamente esplicitato tali attività, presentando strategia e analisi dei risultati tratti da un caso reale di un progetto di social marketing per una start-up, che ha privilegiato un canale social (Facebook) per il lancio del prodotto.

Giornata 2 –  Venerdi 24 marzo 2017

Saluti introduttivi di Massimo Rusconi,  Presidente di Federmanager Torino, e di Gianfranco Antonioli, Presidente di Obiettivo50.

Riccardo Isola, consulente di direzione aziendale, ha illustrato le possibilità di collaborazione tra start-up e profili senior. Ruoli, dinamiche, cosa fare e cosa non fare, work for equity (normativa e vantaggi), e molti consigli pratici tratti dalla sua esperienza quale mentor di start-up.

Monica Paolizzi, Systemic Designer e Accelerator Programme Coordinator Socialfare srl, ha parlato di reti, competenze e innovazione a impatto sociale, che convergono in un modello di accelerazione di imprese che rispondono a sfide sociali, con soluzioni sostenibili e scalabili. Il valore è nello sviluppo e implementazione di nuove idee che incontrano bisogni sociali e creano nuove relazioni e collaborazioni.

Rudy Zanchi, Owner MOVE Communication, Founder Rete All In One group, Partner EWN, ha portato un caso reale di start-up, Special Waves, che ha un progetto(software e prodotto) sul primo controller modulare personalizzabile, che permette di creare melodie utilizzando moduli pre-programmati. Seguita da loro nell’intera fase di sviluppo, ha avuto una rapidissima evoluzione da start-up ad azienda.

Marilena Garis, Praxi Intellectual Property SpA, ha sottolineato l’importanza di registrare subito marchi e brevetti. Oltretutto i marchi sono segni distintivi che servono per differenziarsi e affermarsi nel contesto internazionale. Marchi e brevetti: per tutelare il prodotto innovativo, ma soprattutto per dare valore.

Raffaele Ripa, Studio Associato Ripa Blandino Rizzello, ha portato il punto di vista di un commercialista su aspetti legali, societari e fiscali di una start-up. Ha inoltre definito la distinzione tra i requisiti della  start-up e della PMI innovative  e presentato le agevolazioni disponibili, sia fiscali che del sistema camerale.

Paola Capello, referente sportello Horizon2020 e Programmi UE, ha dato indicazioni su come orientarsi tra i Fondi Europei per le start-up, evidenziando come serva saper intercettare  gli ingenti budget messi a disposizione dalla UE.

 

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Seconda edizione del corso Start-Up: Torino 23-24 marzo 2017

03 Mar 2017 Posted by Gabriella Valeri in Progetti

corso start-up Dopo il successo dell’edizione milanese dello scorso anno (che vi abbiamo presentato qui), torna il corso Start-Up in una formula rinnovata in 2 sole giornate che si terrà a Torino il 23 e 24 marzo 2017.

Il corso ha inoltre ricevuto l’accreditamento da ODCEC- Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Torino (riconoscimento dei crediti formativi agli iscritti all’Ordine in base alla frequenza del corso).

Le start-up registrano una grande crescita e presentano  grandi potenzialità per il nostro  Paese, come confermano i dati del MISE (start-up cresciute del 41% nel 2016) , anche se permangono numerose le criticità nelle varie fasi di vita delle start-up.

Per tutti questi motivi, Obiettivo50 ritiene opportuno approfondire il tema con professionisti del settore e rappresentanti diretti di case histories per fornire ai soci strumenti teorico-pratici di comprensione.

Il fenomeno start-up può offrire ai soci di O50 opportunità professionali in varie forme:

– come consulente per affiancare l’imprenditore nel processo di sviluppo di un’idea innovativa;

-per supportare in modo complementare un giovane startupper con l’esperienza e la maturità del senior;

-per diventare imprenditore e startupper in proprio;

– come investitore nelle fasi successive della startup.

Il corso intende offrire una panoramica sull’argomento ed è strutturato in 2 giornate full-time  (9.30 – 13/ 14 – 17.30), è destinato a manager con esperienza in posizioni di responsabilità ed è tenuto da professionisti del settore e con testimonianze dirette di case history.

Programma del corso: Il fenomeno delle Start-up

  • Il ruolo degli incubatori
  • Lo sviluppo dell’ecosistema dell’innovazione a Torino e in Piemonte
  • Ruolo e importanza degli “hackathon”
  • Modelli italiani di Corporate Venture Capital
  • La visione degli acceleratori
  • La visione dei business angels
  • Come, quando e perché una start-up deve fare marketing
  • La collaborazione fra start-up e profili senior: interazione e remunerazione
  • I Mentor di start-up
  • Casi reali di start up
  • Cenni sulla tutela dei marchi e dei brevetti
  • Aspetti legali, societari e fiscali di una start-up
  • Come orientarsi tra i fondi europei

Costi: gratuito per i soci vecchi e nuovi di Obiettivo50 in regola con il pagamento della quota associativa per il 2017

Ulteriori informazioni nella Scheda corso e Programma corso qui allegati.

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Concluso IoT50 – percorso informativo su Internet of Things e le opportunità per PMI

03 Nov 2016 Posted by Gabriella Valeri in Progetti

Non saranno Big Data ma i numeri del nostro percorso informativo IOT50 sono di tutto rispetto: 40 partecipanti, 17 relatori, 14 ore di interventi e Q&A, centinaia di slide, decine e decine di caffè ai coffee break…per un totale di 2 giornate ricche di informazioni e stimoli sul tema IOT.

Eccellente poi il feedback dai questionari di gradimento compilati dai partecipanti, che registrano un rotondo 100% del gradimento complessivo.

IoT50 – percorso informativo su Internet of Things si poneva l’obiettivo di informare i manager soci con una panoramica generale, e alcuni approfondimenti settoriali, su un fenomeno complesso ma di sempre maggiore impatto per lo sviluppo dell’economia. In tal modo, essi sono messi in grado di trasferire stimoli e idee alle PMI presso cui operano, e tradurle in seguito in  nuove opportunità di business.

Relatori di grande livello e una folta e partecipata presenza di soci hanno fatto della 2 giorni informativa un importante momento di aggiornamento e networking, che come nella migliore tradizione associativa ha portato esperti di settore e soci a scambiare opinioni, confrontarsi e creare relazioni.

Aldilà dei numeri positivi, sono questi gli aspetti che contano e che rispondono pienamente alla mission associativa di Obiettivo50, votata alla creazione di opportunità professionali per i propri soci.

Passando ai temi affrontati nel percorso, la prima giornata è stata dedicata all’introduzione all’ IoT e manifattura 4.0. Dopo una messa a fuoco iniziale dell’argomento, dove IoT fa riferimento a sensori connessi in rete per monitorare e gestire le azioni di macchine, oggetti, persone, si sono passati in rassegna nuovi modelli di business e servizi. Applicazioni IoT sono possibili nei più diversi ambienti; tra i più promettenti: home, retail, offices e factories.

Mentre IoT sta accelerando con una crescita esponenziale, continuano invece a mancare le competenze, con le PMI interessate ma ancora marginali al fenomeno. Servono innanzitutto un’infrastruttura digitale e la disponibilità delle aziende, mentre sono già in campo diverse iniziative nate per monitorare IOT e supportare le PMI con azioni concrete.

Con un uso della tecnologia sempre più pervasivo, nascono nuove minacce e diventa cruciale il tema della cybersecurity, per difenderci da attacchi non più solo alla rete informatica ma anche al sistema industriale.

La prima giornata si è quindi conclusa con la presentazione di alcuni esempi di IoT in ambito logistica e domotica.

La seconda giornata è stata incentrata su IoT per le Smart Cities, Health Care, Smart Home. Si è partiti con il tema trasversale della privacy e della fiducia, sempre più importante e complesso, per proseguire con esempi concreti di progetti IoT per le smart cities, ambito con interessanti sviluppi. Gli interventi successivi, dedicati alla presentazione di nuovi modelli di business potenziati dall’IoT e il ruolo dei dati, sempre più considerati la nuova fonte di innovazione, insieme ad alcuni casi reali, hanno offerto numerosi stimoli e spunti di riflessione. Di particolare interesse l’approfondimento su Health care e medical devices (mHealth ed eHealth), settore con grandi potenzialità.

La giornata si è conclusa con un intervento sul Cognitive Computing, che introduce una nuova era dell’informatica e che può portare l’IOT ad esprimere pienamente il suo potenziale.

In conclusione, un altro positivo risultato che ci conferma come la formazione sia uno dei nostri punti di forza in termini di opportunità professionali che ha saputo offrire ai soci.

Appuntamento alla prossima occasione!

Aggiornamento

Italia Oggi parla di questa nostra iniziativa e cita anche la Obiettivo50 Academy,  potete leggere l’articolo qui nell’allegato.

A questo link invece un articolo comparso su Avvenire, sempre sul nostro percorso IoT50.

Percorso informativo IoT50-Internet of Things, 19-20/10/2016 -update

14 Ott 2016 Posted by Gabriella Valeri in Progetti

Iot50-Internet of ThingsIn partenza a breve il percorso informativo di cultura manageriale di O50 Academy su IoT50 –  Internet of Things – Nuove opportunità di business per aumentare la quota di mercato delle PMI , che  ha registrato il tutto esaurito con 45 partecipanti, a conferma dell’interesse dei soci per i momenti formativi dell’Associazione.

Obiettivo50 da sempre sostiene infatti il ruolo cruciale della formazione e informazione per i propri manager, come testimoniato non solo dai numerosi corsi organizzati e dalla recente istituzione di un’apposita Academy   ma anche dai positivi follow up dei corsi realizzati (si veda il corso per Manager di Rete e quello recente sulle Start up).

Gli sviluppi dell’Internet of Things (IoT) sia in termini di nuova Industry che di introduzione di soluzioni IoT nelle aziende ne fa un tema di particolare interesse per i manager associati, che sono messi in grado di trasferire successivamente stimoli e idee alle aziende presso cui operano.

Con riferimento a ciò,  le aree di approfondimento del percorso informativo IoT50-Internet of Things coprono l’Industry 4.0 e altri ambiti di applicazione dell’ IoT quali Smart Home, Smart City e Healthcare.

Nello specifico, gli interventi dei relatori hanno come focus i modelli di diffusione di Industry 4.0/Smart manufacturing in Italia e all’estero, come IoT rende possibile nuovi modelli di business e servizi (con esempi e casi pratici), quanto sono pronte le PMI italiane a raccogliere questa opportunità, temi trasversali quali sicurezza e privacy, oltre a testimonianze e case history da vari settori.

Nel programma definitivo qui allegato tutti gli interventi e i relatori del percorso informativo IoT50-Internet of Things.

Per tutti gli aggiornamenti e le news in diretta nelle 2 giornate del percorso, seguiteci su Twitter (sul nostro account @obiettivo_50, hashtag dell’evento: #IoT-O50) e Linkedin.

 

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva