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Obiettivo50 al 6° Salone delle Micro e Piccole Imprese di Treviso

Posted by Gabriella Valeri in Blog, Eventi, Eventi, News, News

È positivo il bilancio dalla nostra partecipazione all’evento di Treviso che, dopo esser stato posticipato per ben due volte causa Covid, si è tenuto all’Hotel BHR a Quinto di Treviso il 13 e 14 luglio 2021. La due giorni di incontri tra Micro e Piccole Imprese, imprenditori e manager si presentava fin dallo scorso anno, quando era stata inserita nei nostri piani di promozione, come una interessante opportunità per ampliare geograficamente la platea dei soci e far conoscere i nostri servizi alle PMI del Triveneto. Durante il Salone abbiamo presentato le nostre attività con un intervento (trasmesso anche in streaming) dal titolo: Obiettivo50: un Acceleratore dello sviluppo.La presentazione ha inteso evidenziare come nel corso di questi anni i servizi di consulenza, erogati dai manager di O50 per supportare ripartenza e crescita delle PMI, sono stati coperti a costo zero per le aziende. Ciò grazie a fondi e finanziamenti procurati, secondo i casi, dalla collaborazione con Regione Lombardia, MISE, Camere di Commercio, Confindustria, Confapi, Federmanager o tramite la Formazione Finanziata, fondi regionali, incubatori d’impresa. Presente all’evento un significativo gruppo di soci (il presidente Antonioli e la vicepresidente Pittini, i consiglieri Bonfissuto e Pozzoli e i soci Rimondi e Siena), mentre altri hanno seguito il nostro speech in modalità streaming. Il nostro spazio nell’area espositiva ci ha fornito l’occasione per avviare contatti con i visitatori e gli operatori presenti. Tra questi, segnaliamo i contatti avviati con alcune associazioni che hanno obiettivi e finalità simili ai nostri, pur se con riferimenti settoriali e geografici diversi. Dopo la pausa estiva riprenderemo le fila di questi contatti per valutare l’avvio di accordi di collaborazione per attività condivise. Interessanti anche i contatti con aziende di servizi e con i responsabili di Fondi Paritetici professionali. Qui di rilievo è il “Fondo Nuove Competenze”, in corso di riattivazione nel DL sostegni –bis, un’agevolazione che consiste in un credito di imposta per i costi aziendali dei dipendenti nei periodi formazione. Questa è una modalità interessante per i nostri soci che si occupano di formazione in azienda. Infine, va purtroppo evidenziato come la scelta della data (periodo pre-ferie e immediatamente a ridosso della prima parziale ripresa post-Covid) ha in parte condizionato l’affluenza, relativamente ridotta rispetto alle attese degli organizzatori. Come dicevamo all’inizio, il nostro bilancio è comunque positivo, anche per il segnale forte di aver ricominciato a organizzare eventi in presenza. Preludio, ci auspichiamo, di altri segnali incoraggianti che arriveranno con la…

Assemblea 2020 di Obiettivo50

Posted by Gabriella Valeri in Blog, Eventi, News, News

L’Assemblea annuale della nostra Associazione si è tenuta il 17 settembre, e come impongono i tempi segnati dell’emergenza sanitaria, si è svolta in modalità mista, con parte dei soci presenti di persona in una sala di Milano e la restante parte collegati da remoto via Zoom, la piattaforma di meeting online che ormai tutti abbiamo imparato a conoscere. Le attività del 2019 Il Presidente Antonioli ha presentato la relazione annuale sulle attività svolte nel 2019 nelle principali aree di operatività dell’Associazione. Sul versante delle opportunità professionali, è proseguita la proposta in bacheca di segnalazioni di opportunità, bandi e iniziative di interesse per i soci. L’Academy ha offerto ai soci corsi, workshop e un fitto calendario di incontri (le “Pillole di Sapere”) di approfondimento su temi di economia, vendite, marketing. Si è avviato il Progetto Competenze, importanteiniziativa che mira da un lato ad aggiornare e mettere in evidenza nel database dell’Associazione le competenze degli associati ,e dall’altro a creare gruppi multidisciplinari di soci per individuare nuovi progetti e nuove opportunità per proporsi sul mercato. Nel 2019 è stato anche aggiornato lo Statuto di Obiettivo50, cosi come richiesto dagli aggiornamenti della normativa nazionale sugli Enti del Terzo Settore (ETS). La Comunicazione si è concentrata sulla promozione del libro “Obiettivo50-Una formula vincente”, anche con diverse presentazioni a Milano, e sul costante aggiornamento del sito e dei social dell’Associazione; si segnalano inoltre alcune presenze sulla stampa nazionale ad opera di singoli soci. Il Networking rimane cruciale per le occasioni di incontro e di scambio fra i soci, ed è stato rafforzato con lo sviluppo di una serie di contatti con altre Associazioni (ASDAI Liguria, API Milano, AIMBA, ecc) per lo scambio di inviti a convegni, eventi, formazione. Annus horribilis 2020 Il Presidente ha poi proseguito il suo intervento evidenziando le difficoltà del 2020, con i vincoli imposti dalla pandemia Covid-19 che hanno comportato l’annullamento di iniziative già in cantiere e la riorganizzazione delle attività. Sono comunque continuate le attività della bacheca e si è avviata una costante attività di erogazione delle “Pillole di Sapere” su temi di economia e marketing con formula webinar via Zoom. Il Progetto Competenze è proseguito con l’aggiornamento del database sul sito e con l’organizzazione di una serie di webinar per informare i soci sulle modifiche al database e sulle procedure per un efficace inserimento delle loro competenze. Bilancio 2019 e preconsuntivo 2020; budget 2021 Ha poi preso la parola il…

I professionisti nel post emergenza Covid-19

Posted by Gabriella Valeri in Approfondimenti, Blog, News, News

Professionisti, consulenti, aziende e mondo produttivo in generale: cosa ci aspetta nel post emergenza Covid-19? In uno scambio di opinioni tra colleghi di Obiettivo50 abbiamo condiviso articoli e approfondimenti sul tema, che, pur nell’incertezza che –ancora per un bel po’- dominerà gli scenari, costituiscono dei punti di riflessione che ci fa piacere estendere a tutti. Il Business dopo il Covid-19 Si dovrà pensare a una sorta di checklist per le aziende, con suggerimenti per operare una Business Transformation, che non è la Digital Transformation ma va in un’altra direzione, più accessibile per le PMI in termini di flessibilità ma più complessa in termini culturali. A questo link un articolo sull’argomento, che parte da un’analisi di contesto di ampio respiro con successivi paragrafi su singoli temi; vi consigliamo in particolare  di leggere dal punto “Salvare l’azienda, i punti di attenzione”. https://www.digital4.biz/executive/business-dopo-coronavirus/ Sul versante comunicazione strategica e gestione risorse umane, il punto di vista di un sociologo porta l’attenzione su temi sempreverdi ma rivestiti oggi di una nuova attualità: importanza del gioco di squadra anche tra imprenditori, rimettersi in gioco, creare un nuovo modo di lavorare, attivare nuove prospettive nella selezione del personale e nell’approccio agli stakeholders. Riferiti ai professionisti e ai manager/consulenti, i seguenti concetti si rivelano particolarmente utili: -Rivedere in modo più coerente con le nuove realtà le competenze, anche sul profilo LinkedIN -Trovare  nuovi alleati con cui fare team. -Ottenere fidelizzazione generando fiducia nel valore del servizio che propongo -La base della formazione è il Sapere, inteso come “sapere chi sono” -Investire nella crescita personale per crescere professionalmente -Fatte 100 le competenze, il 25% sono hard skills, il 75% soft skills, e sono queste ultime a fare la differenza -Ascolto attivo: fondamento dato dal non giudicare gli interlocutori, comunicare la nostra attenzione; importante anche prestare attenzione alla comunicazione non verbale Queste considerazioni sono state presentate nel corso di un webinar sulla Positività Strategica tenuto dal sociologo Salvatore Licata, per approfondire vi rimandiamo ad un articolo sul tema dello stesso autore. http://www.totilicata.com/index.php/pubblicazioni/eventi/55-positivita-strategica I professionisti: come si ricomincerà e si continuerà a lavorare Per professionisti e studi professionali, pur nelle specificità dei singoli ambiti e settori, è la tecnologia la   direzione verso cui puntare: se da consulenti e temporary manager lo smartworking non è una novità, è certo videoconferenze e webinar continueranno ad essere la via per gestire le relazioni con clienti, colleghi e collaboratori. Un uso più consapevole della tecnologia,…

Approvato il nuovo Statuto di Obiettivo50

Posted by Gabriella Valeri in Blog, News, News

La necessità di modificare lo Statuto di Obiettivo50 nasce dalla legge di riforma del Terzo Settore che impone di avere nello Statuto alcuni elementi obbligatori per poter rimanere ETS (Ente del Terzo Settore), ed in particolare APS (Associazione di Promozione Sociale), categoria a cui Obiettivo50 appartiene. Obiettivo50 APS, Associazione di Promozione Sociale, intende essere inserita nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) e si è conseguentemente reso necessario un adeguamento dell’attuale Statuto. La approvazione da parte dei Soci è avvenuta nell’Assemblea Straordinaria del 24 settembre 2019, dopo che a tutti i soci era stata anticipata copia del documento. Il nuovo Statuto è stato elaborato con il supporto del CSV (Centro Servizi Volontariato) di Milano, e le variazioni introdotte sono in generale piccole e in gran parte formali. Tra le variazioni degne di nota si evidenziano invece le seguenti: –potranno essere soci anche altri enti del terzo settore non a scopo di lucro –viene formalizzato il divieto di remunerazione dei Soci per eventuali attività da loro svolte a favore dell’Associazione, salvo la possibilità di riconoscere un rimborso spese –viene definito che le attività di Obiettivo 50 sono, in sintesi: a)di formazione e b) di fornitura di servizi finalizzati all’inserimento o al reinserimento al mercato del lavoro (categoria P). La governance dell’Associazione si semplifica: l’Assemblea eleggerà direttamente un Consiglio Direttivo composto da 5 a 10 Consiglieri, che poi al suo interno eleggerà Presidente e Vicepresidente, e nominerà il Tesoriere (che potrà anche essere esterno al Consiglio). Il Consiglio Direttivo, le cui riunioni sono aperte ai Soci, potrà poi nominare comitati esterni e gruppi di lavoro per lo sviluppo delle attività associative, sulla falsariga dell’attuale Comitato Esecutivo. A seguito dei cambiamenti di governance previsti dal nuovo Statuto approvato, l’organo amministrativo (il Consiglio Direttivo) dovrebbe essere eletto ex-novo, di fatto annullando le elezioni che hanno avuto luogo nello scorso mese di Maggio. Per evitare questo passaggio è stato proposto all’Assemblea di deliberare che l’attuale organo amministrativo resti in carica in veste di Consiglio Direttivo fino alla sua scadenza naturale, a dicembre 2020, proposta che l’Assemblea ha approvato all’unanimità (con l’astensione di Presidente e Tesoriere). Qui in allegato potete scaricare il nuovo Statuto di Obiettivo50: O50APS-Statuto2019  

Le aziende raccontano – Pappadà Gino, una azienda meccanica artigianale che vende con successo all’estero

Posted by Gabriella Valeri in Casi di successo, News, News

Intuito, fantasia, coraggio e naturalmente qualità … e anche una fabbrica artigianale può sfondare all’estero Vi presentiamo con questo articolo un’altra testimonianza delle aziende che hanno collaborato con successo con i soci di Obiettivo50. Oggi ascoltiamo la voce della ditta individuale Pappadà Gino, con sede in provincia di Parma, una impresa meccanica artigianale, che opera nel settore della termoidraulica e delle costruzioni meccaniche. L’azienda ha vissuto in questi ultimi anni (e vive tuttora) un’esperienza di successo in tema di internazionalizzazione, grazie anche alla consulenza del socio di Obiettivo50 Leonardo Petrilli. Se l’internazionalizzazione per una PMI è sempre una sfida, disegnare un percorso di sviluppo sui mercati esteri per una piccola impresa artigianale fortemente ancorata al territorio e al mercato domestico richiede intuito, fantasia e grande determinazione. La Pappadà Gino ci è riuscita. Nata negli anni ’50, l’azienda produce macchine ed accessori per la prefabbricazione di manufatti in calcestruzzo, tra cui macchine posa trefoli per grandi travi, sponde magnetiche per lastre di cemento, magneti per fissaggio sponde di casseforme, oliatrici per la preparazione delle superfici al getto di calcestruzzo. La collaborazione con Petrilli, che continua tuttora, è iniziata nel 2014 in occasione del Progetto ESP (Export Service Parma) VI Advanced gestito dalla ECIPAR, società del Gruppo CNA dedicata alla formazione e alla fornitura di servizi alle PMI, con sede a Parma. Il progetto si proponeva di sviluppare il processo di internazionalizzazione delle PMI dell’Emilia Romagna. L’azienda ha piccole dimensioni (neanche una decina di addetti) ma sviluppa in proprio i disegni costruttivi dei manufatti e progetta, pure in  proprio, nuovi elementi. E’ dunque l’artigianalità il carattere distintivo della produzione: volumi relativamente bassi e qualità elevata. “E qui sta il punto:” spiega il proprietario Massimo Pappadà “i competitor nel settore infatti hanno dimensioni e capacità commerciali molto robuste, anche perché generalmente appartengono a gruppi industriali con vasti interessi nel settore delle costruzioni in Italia e all’estero. Allora è proprio sulla dimensione artigianale dell’azienda che abbiamo fatto leva per espandere l’orizzonte della produzione aziendale”. Questo è stato ottenuto sia siglando accordi con rappresentanti/agenti, come p.es. in Belgio e in Spagna, sia con importanti General Contractor italiani che hanno permesso l’esportazione dei prodotti Pappadà in Svezia, Russia e USA. “L’unico problema” commenta Pappadà “è costituito dalla discontinuità della domanda per via della congiuntura internazionale. Ma questo non dipende da noi”. La testimonianza della Pappadà Gino conferma che il Made in Italy, se opportunamente presentato e…

Si parla di noi su “Io Donna” e “Trovolavoro” del Corriere della Sera

Posted by Gabriella Valeri in Blog, News, News

Nei giorni scorsi la nostra associazione ha trovato spazio su diverse testate nazionali, grazie all’impegno dei soci sempre attivi nel ricercare occasioni per far conoscere Obiettivo50. Sabato 23 su Io Donna, il magazine femminile del Corriere della Sera in edicola il sabato, una lettera di Antonella Segù, socia e membro Comitato Esecutivo di O50 è stata pubblicata nella rubrica delle lettere alla Direttrice. La lettera di Antonella prendeva spunto da un precedente articolo di Io donna dedicato al tema del lavoro delle donne over 50. La bella lettera di Antonella ha saputo cogliere lo spirito che anima O50 per presentarlo con una particolare sensibilità e attenzione verso il pubblico femminile delle lettrici del magazine, molte delle qualisi saranno potute riconoscere nelle sue parole. Ecco il testo della lettera. Cara Direttrice, ho letto con interesse, sentendomi coinvolta, l’articolo di Paola Centomo “Il piacere di lavorare dopo i 50 anni”, apparso sul n. 8 di IoDonna del 23 febbraio scorso. Ho ritrovato e condiviso le esperienze e gli interrogativi cui una donna si trova a dover far fronte nel momento di transizione che inevitabilmente la maturità, fisica professionale e familiare, porta con sé. Rivedere le nostre motivazioni e rinnovare il nostro modo di guardare al futuro è una preziosa opportunità; difficile a volte trovare solo in noi stesse la forza e la determinazione per farlo. Vuol dire in qualche modo “reinventarsi” anche cogliendo stimoli nuovi e capitalizzando le nostre competenze. Sfide che nel mio caso ho potuto cogliere con fiducia entrando in contatto con l’associazione Obiettivo50 (www.obiettivo50.it). O50 è un network di manager con alle spalle una lunga carriera professionale che grazie a questa rete associativa possono scambiarsi idee, conoscenze, esperienze, opportunità, oltre a fruire di interessanti possibilità di formazione e aggiornamento.  Non è una società di consulenza né si occupa di ricollocare managers ma la varietà delle competenze e naturalmente delle personalità è un riferimento straordinario per chi voglia confrontarsi col proprio futuro trovando un aiuto per valorizzare il potenziale che la nostra nuova maturità sicuramente custodisce. Io sono entrata nel network tre anni fa dopo una carriera aziendale in vari ruoli di responsabilità e mi rendo conto di aver appreso molto, dialogando e lavorando insieme in modi diversi, per “effetto rete”. Qui il citato articolo di Paola Centomo sul lavoro over 50, che nasce dalla ricerca Talenti senza età di Valore D, associazione che supporta le aziende per fare della…